Vent’anni di Forme della Musica

Vent’anni di Forme della Musica

Nel 1998 , vent’anni fa l’architetto Antonio Galeano inventava la Sala acustica dinamica. Nel Maggio del 2003 Uto Ughi Inaugura  con un memorabile concerto il Teatro Annibale di Francia a Messina, prima sala acustica dinamica mai realizzata. Il principio di queste sale e’ la loro accordabilita’ al pari di uno strumento musicale. I parametri principali oggetto di modifica sono la coda di riverbero sonoro e il fattore di forma delle sale stesse.

Nel Teatro Annibale di Francia si realizzerà per prima la messa in opera dei prismi acustici , grandi profili ruotabili in alluminio estruso, a pianta triangolare, rivestiti sulle tre facce da tre diversi materiali a diversa risposta acustica , in questo caso rispettivamente, il legno d’ulivo per la media riflettanza acustica e la tonalizzazione del suono, l’alluminio assemblato al cotto imprunetino per l’alta riverbero sonoro, e il micro tessuto su gommapiuma per il basso riverbero sonoro o per rendere la sala sorda e quindi utile alla modalità amplificata.

Negli anni successivi alla prima sala Antonio Galeano sarà impegnato con Istituzioni musicali primarie per il progetto di altri spazi acustici dinamici, fra questi si ricordano il Progetto per un allestimento acustico provvisorio all’Istituto Italiano di Cultura a Parigi nel 2012, il Progetto delle Sale alle Tese per la Biennale di Venezia del 2013,  il Progetto della Corolla Acustica per Milano Piano City, nel 2014, il Progetto dell’Ortogiardino sonoro con la Fondazione Amadeus per Expo 2015 e recentemente – nel 2017 – il Progetto della Sala Puccini del Conservatorio di Milano.

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